Scrivi per cercare

CRONACA

Macabra scoperta ad Anacapri: 22 caprette trovate morte a Monte Solaro. Borrelli attacca: “E’ una strage”

Condividi

Macabra scoperta ad Anacapri: a pochi passi dal Monte Solaro sono state trovate morte questa mattina 22 caprette.

Facevano parte del gruppo di centinaia di capre e caproni finite da tempo al centro di una polemica, anche con risvolti legali, da parte di chi ne chiedeva l’allontanamento dall’isola di Capri e lo spostamento in un centro zoologico, poiché con il loro arrampicarsi sulle fiancate delle colline di Cetrella e del Monte Solaro provocavano il pericolo di caduta massi e alcune invadevano i sentieri che si trovano lungo il pendio, e chi invece battagliava per il mantenimento.

La capretta è uno dei simboli dell’isola ed in particolare di Anacapri dove vive indisturbata da secoli e la cui immagine è impressa anche nello stemma del comune.

La notizia del rinvenimento delle carcasse dei 22 animali si è diffusa subito in tutta l’isola. A seguire il caso è la Polizia Municipale di Anacapri con l’Amministrazione Comunale e con la collaborazione del personale veterinario dell’Asl Napoli 1.

Nelle prossime ore, per recuperare i resti delle caprette, molte delle quali sono state trovate rannicchiate a poca distanza da un albero dove forse avevano trovato riparo durante il forte temporale della notte scorsa, arriverà un camion per trasportarle in terraferma e procedere agli accertamenti che hanno causato la morte.

Due al momento le ipotesi privilegiate: il decesso a causa di un fulmine (ipotesi questa considerata la più veritiera dagli esperti ma fortemente contestata e ritenuta poco credibile dal popolo del web) o l’avvelenamento.

BORRELLI: SI TRATTA DI UNA VERA E PROPRIA STRAGE

“Si tratta di una vera e propria strage – dichiara in un comunicato il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli che sin dall’inizio si era battuto a favore di questi animali – ricordiamo che la capra é presente nello stesso simbolo del Comune di Anacapri e probabilmente anche l’origine dello stesso nome dell’isola. Siamo nel 2023 e non si è riusciti a gestire la presenza delle caprette che alla fine quasi certamente sono state assassinate senza pietà. Sono più dannose delle caprette che da secoli vivono sull’isola o chi, se sarà confermato l’avvelenamento, le ammazza senza alcuno scrupolo?”.

Tags:

You Might also Like

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.