La conta dei danni dopo l’ondata di maltempo sull’isola: off-limits gli scavi di Damecuta ad Anacapri, super lavoro per operai e tecnici ovunque

Passata l’ondata di maltempo sull’isola di Capri, caratterizzata dal forte vento dei giorni scorsi, si fa la conta dei danni dovuti soprattutto alla caduta di alberi e rami in varie zone. A Capri squadre di operai e giardinieri al lavoro in via Tiberio, nelle aree esterne alla scuola “Giuseppe Salvia” le cui lezioni oggi sono state sospese per motivi di sicurezza in attesa della rimozione dei rami pericolanti. Ad Anacapri i problemi principali si sono registrati al cimitero, dove il forte vento ha creato diversi danni, e agli scavi archeologici di Damecuta dove ha ceduto una balaustra e sono si sono spezzati molti rami. I ruderi di Damecuta al momento sono inaccessibili per motivi di sicurezza in attesa dei sopralluoghi tecnici. Super lavoro in questi giorni da parte delle due amministrazioni di Capri e Anacapri, degli operai comunali, delle polizie municipali e dei tecnici della Sippic che hanno lavorato in situazioni davvero difficilissime consentendo una mappatura dei danni e il ripristino delle normali condizioni di sicurezza.